OpenPath
OpenScape => OpenScape - VOICE/UC => Topic started by: slac on November 11, 2010, 10:33:57 am
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Ciao, volevo sapere se è come è possibile avere un OSV di test, quindi anche con delle limitazioni, su una macchina virtuale. Ho provato per un paio di giorni a caricare una versione su Virtual box, ok SUSE 9 ma, ad un certo puotno, la versione V3.1 di OSV si inchioda. Grazie
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Su macchine virtuali non ti so dire.
Ma su macchina autonoma hai di base 10 utenze senza dover acquistare ulteriori licenze.
La mia sensazione é che su una macchina virtuale non sia possibile.
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Grazie Lucky , ma , secondo te, ci sono versioni particolari sia di OSV che di SUSE o di Server?
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Ciao,
non la farei così semplice.
Prendi, ad esmpio, OpenScape Voice V5 (lasciando stare gli applicativi di OpenScape UC Server 2010 che sono, di per sè, virtualizzabili attraverso OpenScape Virtual Appliance per non dover sottostare ad un ambiente di virtualizzazione come VMWare ESX) può essere installato sulle seguenti Piattaforme Hardware (anche in Demo mode):
- FSC RX330 S1,
- IBM x3250,
- IBM x3550 M2,
- IBM x3650T
OS Voice V5 può però essere installato anche come softswitch su macchina virtuale, cioè come Virtual OpenScape Voice e, in questo caso, la configurazione prevista sarebbe quella di un nodo Standard Duplex (Co-Locato o in Separazione Geografica) in ambiente virtualizzato (quindi indipendente dall'Hardware fisico che lo ospita ma con macchine virtuali che devono avere caratteristiche ben specifiche per quanto riguarda le risorse a disposizione di OSV: dischi, network e CPU/RAM) mediante VMWare ESX/ESXi eseguito (e testato) su piattaforma Hardware fisico IBM System x3550 M2 (dual Quad-Core con 8 GB di RAM) benchè alcune funzionalità di VMWare (VMotion, Fault Tolerance, ecc) non siano state provate.
Diciamo che non è come provare a virtualizzare un sistema Microsoft / Linux attraverso Xen / KVM o VMware...giusto per prova.
Saluti,
Kimera.
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Grazie Kimera. Quindi servirebbe comunque una piattaforma già con elevate prestazioi. Era giusto per mettere in pratica le nozioni apprese al corso di OSV, riguardanti soprattutto il CMP. Grazie ancora
Saluti
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Di nulla!
Sicuramente si tratta di Hardware (o di sistemi basati su applicativi di virtualizzazione) che deve garantire, ai clienti, livelli di uptime "biblici" e prestazioni "rock solid" (come piace dire agli americani), se pensi che anni fa HiQ8000 girava sulle SUN Netra (con SUN OS)...e ora, pur essendosi evoluto prima in HiPath 8000 ed ora in OpenScape Voice, gira "solo" su Hardware tipo IBM xSeries grazie a SuSE Linux Enterprise Server (Hardware che un'azienda non ha difficoltà ad acquistare ed utilizzare per svariati usi e con svariati S.O.) non c'è molto da meravigliarsi; d'altra parte è anche un problema di garantire ridondanza a livello di singolo nodo, intra-nodo e con sistemi separati geograficamente ancora peggio...non si può usare Hardware Off-the-Shelf qualsiasi (al di la della CPU/Memoria)...servono sistemi affidabili e quindi è gioco forza che, strategicamente, si vada a fare affidamento (e si sviluppino i prodotti) su sistemi come quelli indicati.
Preciso..."dal Cliente".
Anche a me piacerebbe averne uno e forse con un pò di sforzo ce la si può pure fare...bisogna sempre vedere se il gioco (il ritorno di Business ed il Know-How accumulato...) vale la candela (l'impegno tecnico/economico per mettere in piedi una infrastruttura "demo"...)!
Saluti,
Kimera.
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A mio parere se devi fare prove, e "giocarci un po", non mi complicherei la vita, più cose ci sono di mezzo più difficile è comprendere.
Per iniziare magari è meglio un integrated simplex senza vmware se si hanno le risorse.
Ciò non significa che se seguendo le indicazioni di siemens (già decantate molto gentilmente da kimera) e avendo abbastanza "potenza hardware" non si possa realizzare una demo fissa in azienda.
Purtroppo da noi avere un server tanto potente e dedicato al laboratorio è molto difficile, anche se in verità l'hardware per un simplex l'abbiamo.
Ciao
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Ciao, concordo pienamente.
Predisporre (sempre per un'azienda) un IBM xSeries minimo con SuSE Enterprise Linux...non è impossibile...mal che vada gli puoi far compiere altre funzionalità finito il test.
Saluti,
Kimera.
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Comunque penso che per realizzare demo o laboratori non è possibile attendere il consenso aziendale, molto spesso tutto è legato al vile denaro e ben poco alla conoscenza (anche se poi chi vende chiede sempre consulenza al tecnico).La speranza è che la demo può avere valore publicitario per i clienti e che venga compreso il vantaggio che potrà portare.
Alla fine sta al tecnico usare il tempo a disposizione per realizzare porgetti non redditizzi se non come crescita professionale al posto di svagarsi in altro modo. Magari la pensate diversamente ma a me piace accrescere il mio bagaglio culturale.
Giusto ieri ho tentato di proporre una demo per integrazioni di diversi sistemi in voip (che man mano farei crescere). Avevamo già qualcosa del genere ma purtroppo è stato smantellato.
Buon divertimento.
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Grazie ancora per le info ma non demordo.... E' troppo importante prendre più dimestichezza possibile con il nuovo sistema, come ho fatto per i vari hicom300 hipath4000, per poter gestire al meglio i vari clienti, considerando che chi compra un OSV ha un certo volume di interni. Se avrò novità non mancherò di segnalarvele. Grazie.
Saluti
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Comunque penso che per realizzare demo o laboratori non è possibile attendere il consenso aziendale
Mi trovi in completo accordo: attendere il consenso è una cosa, chiederlo però è dovuto...a meno che non riesci a farti portare un xSeries evitando che qualcuno se ne accorga pur pagandone il conto...cosa difficile di questi tempi.
molto spesso tutto è legato al vile denaro e ben poco alla conoscenza (anche se poi chi vende chiede sempre consulenza al tecnico).La speranza è che la demo può avere valore publicitario per i clienti e che venga compreso il vantaggio che potrà portare.
Questo è un rigore a porta vuota: anni fa (con le prime versioni di HiPath 3000), quando ancora non esisteva nemmeno il progetto Apollo (ora OpenOffice nella sua moltitudine di varianti) e quando ancora avevo dei titolari aziendali a cui chiedere il famoso assenso, proposi un Rack demo...penso che non sia mai stato neppure più proposto! e penso che chi non lo ha o non lo ha mai preso in considerazione si trovi ora in una situazione tecnicamente imbarazzante. Fermarsi non è permesso, e non sempre è una semplice questione di risparmiare quale Euro anzi i benefici che porta la conoscenza vanno oltre i limiti della spesa corrente ma, ragazzi, sappiamo tutti dove abitiamo no ?
I tecnici devono provare per essere in grado di soddisfare le richieste di mercato (quando queste ci sono e sono note) e soprattutto quando devono loro stessi proporre delle soluzioni "breccia"...altrimenti il progresso diviene lento ed inesorabile regresso.
Per dirne una (scusate l'OT): è semplicissimo attrezzarsi per un sistema di test (vedi Asterisk/SipXecs) anche con terminali OpenStage (SIP)...ovviamente lo è un pò meno per altri scenari...ma lo sforzo è, ahime, convincere chi ha il compito di guidare l'Azienda (parlo, in questa cosa, pensando come dovrebbe pensare un dipendente) che la strada da percorrere è una e che è necessario andare in quella direzione con gli strumenti giusti e preparandosi per tempo.
Saluti,
Kimera.