Credo che sarebbe stata una gestione più complessa del sistema.
Posso anche essere d'accordo su una simile opinione. D'altra parte bisogna anche essere pronti ad ammettere che la migrazione affrontata, vuoi per un motivo vuoi per un altro, non è stata affatto indolore, letto ciò che si è verificato; viene da chiedersi: "Quanto di quello provato si sarebbe verificato con l'integrazione di un OSO LX o di un OSO HX ad un sistema esistente?".
Ovviamente tutto quanto si discute dipende da come si progetta e realizza un sistema od un suo ampliamento.
Ad ogni modo...per controbattere sul tema della facilità di gestione per il sistema "All In One"...basterbbe ricordare solamente che una soluzione di tale tipo oltre che "compatta" è anche (o può divenire) un "Single Point of Failure".
Una soluzione a componenti separati (HiPath 3000 V9 + OSO LX/HX) permetterebbe invece, da un lato, di applicare ancora il concetto del "Dividi Et Impera" mantenendo sì due entità dalla gestione differente (non credo problematica) ma garantirebbe, dall'altro, anche di poterle controllare e gestire in modo separato e, forse, anche in modo abbastanza autonomo.
Come particolare, non vale poco...soprattutto di questi tempi dove i sistemi hanno la tendenza a specializzarsi e divenire così anche molto complessi.
Che succederebbe infatti se l'OpenScape Business V1 (inteso proprio come appliance "All In One") manifestasse qualche problema/anomalia alle funzioni UC (cosa tutt'altro che improbabile vista la complessità raggiunta)? le funzioni "tradizionali", le funzioni "voce" per capirsi, sarebbero salvaguardate rispetto a quelle UC (ed accadrebbe anche il viceversa) oppure un problema (tecnico/di configurazione/dovuto ad un aggiornamento Firmware) o una manutenzione azzardata manderebbe, rispetto ad una soluzione a componenti separati ma interconnessi, tutto il sistema a gambe all'aria?
Tornando però al tema della differenza dei servizi a cui accennavo, che sì può dire?